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NOx

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MARPOL ANNESSO VI > NOx

L'Annesso VI di MARPOL, "Regolamento per la prevenzione dell'inquinamento dell'aria causato dalle navi", è incluso all'interno del Protocollo MARPOL adottato dalla Conferenza MARPOL del 1997. Entrato in vigore il 19 maggio 2005, riguarda tutte le attività di navigazione.
In particolare, per quanto riguarda le emissioni inquinanti nell'atmosfera, sono in vigore i seguenti regolamenti:
·      il regolamento 14: riporta le norme relative alle emissioni di SOx;
·      il regolamento 13: si riferisce alle emissioni di NOx.

NOx
Limiti e scadenze

Il regolamento 13 dell'Annesso VI MARPOL sancisce che i controlli relativi agli NOx si applicano ai motori diesel superiori ai 130 kW che non vengono utilizzati solamente per motivi di emergenza e che sono:
a.      installati su costruzioni navali dopo il 1 gennaio 2000;
b.      soggetti a "rilevanti trasformazioni" dopo il 1 gennaio 2000. Per lo scopo di questa normativa per "rilevante trasformazione" si intende quando un motore:
-  è sostituito da un nuovo motore costruito dopo il 1 gennaio 2000;
- gli output del motore sono cresciuti di più del 10%.

Nel caso di motori installati prima del 1 gennaio 2000 o di navi costruite prima del 1 gennaio 2000, si valuta se le modifiche apportate sono state "sostanziali" ovvero se le emissioni di NOx prodotte rientrano nei limiti fissati. Tali modifiche includono cambiamenti al tempo di iniezione del combustibile, ai dispositivi di iniezione del combustibile, ecc.
I limiti delle emissioni di NOx sono legati alla velocità dell'albero a gomiti del motore:





Codice Tecnico ed esenzioni
La risoluzione 2 della Conferenza MARPOL del 1997 introduce inoltre un Codice Tecnico per il controllo delle emissioni di NOx dei motori diesel marini. In accordo con questo Codice, il regolamento 5 dell'Annesso VI richiede l'ispezione per i motori e per gli equipaggiamenti allo scopo di verificare il rispetto dei limiti previsti e per l'ottenimento della certificazione.
Da questi controlli sono esentati:
-      i motori diesel di emergenza, quelli installati sulle scialuppe di salvataggio e tutti i dispositivi utilizzati solo in caso di emergenza;
-      i motori delle navi utilizzate solo per viaggi all'interno delle acque territoriali per i quali l'Amministrazione ha stabilito delle misure di controllo alternative per gli NOx.
Inoltre il regolamento 19 esclude dai controlli delle emissioni degli NOx i motori diesel installati su piattaforme off-shore dedicate esclusivamente all'esplorazione del fondale marino o a processi relativi ad esso.

Technical file

Per agevolare le operazioni di ispezione del motore, ogni motore diesel marino deve avere, in accordo con l'Annesso VI e con il Codice Tecnico, un Technical File che contiene le informazioni relative ai componenti del motore, alle regolazioni e ai valori operativi che influenzano le emissioni.
Il Technical File deve almeno contenere le seguenti informazioni:
-      l'identificazione delle componenti, delle regolazioni e dei valori operativi del motore che influenzano le emissioni di NOx;
-      l'identificazione degli intervalli di valori ammissibili per le componenti del motore;
-      una completa registrazione delle prestazioni rilevanti del motore, includendo la velocità e la potenza nominale del motore;
-      un sistema di procedure di controllo degli NOx a bordo allo scopo di verificare durante le ispezioni la conformità con i limiti fissati;
-      una copia del rapporto di prova per un motore testato per la precertificazione o il rapporto di prova per un motore installato a bordo senza la precertificazione;
-      se possibile, la designazione e le restrizioni per un motore che è membro di una famiglia;
-      la specifica delle componenti che, quando utilizzate nel motore, risultano conformi ai limiti per le emissioni di NOx;
-      il certificato EIAPP.

Attestazione della conformità

Con l'entrata in vigore dell'Annesso VI sono obbligatorie, per tutte le navi =400GT utilizzate per viaggi internazionali, delle ispezioni periodiche per il controllo della conformità dei motori con le prescrizioni del Codice Tecnico.
L'attestazione della conformità dei motori con i limiti imposti dalla normativa viene sancita con il rilascio di un certificato EIAPP (Engine International Air Pollution Prevention) e/o di un certificato IAPP (International Air Pollution Prevention).
I certificati IAPP attestano quindi la conformità dei motori ai requisiti sanciti nel regolamento 13. Inoltre certificano il rispetto di tutti gli altri requisiti dell'Annesso VI riguardanti:
- le sostanze dannose per l'ozono;
- il contenuto di zolfo dei combustibili;
- i sistemi di raccolta del vapore;
- gli inceneritori di bordo.
Per le navi costruite prima dell'entrata in vigore dell'Annesso VI, i certificati di conformità vanno rilasciati non oltre il primo ingresso in bacino e, in ogni caso, non più tardi di tre anni dopo l'entrata in vigore del Protocollo.

Procedure d'ispezione

Per attestare la conformità con l'Annesso VI, è richiesto che ogni motore che dispone di un Certificato EIAPP sia sottoposto ad ispezione almeno una volta prima del rilascio del Certificato IAPP e successivamente ad ispezioni annuali, intermedie e di rinnovamento. L'ispezione dev'essere effettuata mediante una delle procedure definite dal Codice Tecnico:
-      controllo dei parametri del motore per verificare che le componenti del motore, le regolazioni e i valori operativi non sono cambiate rispetto a quanto descritto nel Technical File;
-      metodo di misura semplificato, in accordo con il Codice Tecnico;
-      metodo di monitoraggio e misurazione diretta in accordo con il Codice Tecnico.

Revisione Annesso VI Marpol
La revisione dell'Annesso VI, in vigore a partire dal 1 Luglio 2010 e approvata nel corso dell'ultimo meeting IMO MEPC 58, contiene anche delle progressive restrizioni per quanto concerne la emissioni di NOx dei motori diesel marini.
Le limitazioni vengono gestite attraversi i requisiti di tre diverse categorie di motori, identificate come "Tiers".
- Tier 1:
rappresenta il livello di emissioni ammissibili attualmente in vigore (17 g/kWh) e si applica a tutti i motori installati entro il 31 Dicembre 2010;
- Tier 2:
riduce a 14.4 g/kWh il livello di emissioni ammissibili. Si applica ai motori installati dopo il 1 Gennaio 2011;
- Tier 3:
riduce il livello di emissioni ammissibili a 3.4 g/kWh. Si applica ai motori installati dopo il 1 Gennaio 2016 per navi che viaggiano all'interno di aree ECA.

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