Cons.A.R. - Consorzio Armatori per la Ricerca

FORUM AMBIENTALE CONS.A.R.
É possibile discutere di tematiche ambientali sul forum ambientale di CONSAR
NEWS AMBIENTALI

15 febbraio 2008 – Sviluppato l'additivo Xbee per ridurre le emissioni
Un'azienda di biotecnologie francese ha sviluppato un additivo per i combustibili che si è dimostrato molto promettente per quanto riguarda la riduzione delle emissioni nocive nell'atmosfera. Il prodotto si chiama Xbee ed è stato testato a bordo del car ferry Mont Saint-Michel della Brittany Ferries . In particolare la prova eseguita ha mostrato una riduzione media di PM del 40.97% quando è stato utilizzato l'additivo. Il traghetto brucia un combustibile IFO380 e l'additivazione è stata effettuata mescolando 1 litro di additivo ogni 4000 litri di combustibile.
Nel corso della prova sono state osservate le seguenti riduzioni di inquinanti: CO2 per l'11.07%; CO per il 36.36%, SO2 per il 18.97%; NOx per il 5.07%.
Sono state effettuate delle prove anche su un motore che brucia MDO e sono state registrate in tal caso delle riduzioni del 30% per il PM, del 14% degli NOx e del 6% per la CO 2.
L'azienda produttrice dell'additivo afferma che esso non comporta dei danni al motore e alle altre componenti meccaniche, che produce un miglioramento delle performance di combustione, e che riduce la formazione di batteri e di muffa, rendendo così le operazioni di manutenzione meno dispendiose.
BunkerWorld

11 febbraio 2008 – Le tre opzioni per ridurre le emissioni di zolfo formulate nel BLG12
Una decisione chiave per il futuro dell'industria petrolifera è stata rimandata al prossimo meeting dell'IMO che si terrà alla fine del prossimo mese.
Il sottocomitato BLG, infatti, più che dare delle raccomandazioni definitive, si è limitato a passare in rassegna le opzioni presentate, allo scopo di ridurne il numero. La proposta più controversa, quella del passaggio ai distillati, sarà discussa nel prossimo meeting, ma sotto un'altra forma.
Nel rapporto del BLG è stata designata come "global option" che fissa dei target per la riduzione delle emissioni di zolfo tramite l'utilizzo di prodotti distillati o di tecnologie di abbattimento (scrubbers).
Le altre due opzioni che saranno presentate al meeting IMO sono le seguenti:
- abbassamento dei limiti di zolfo per i combustibili utilizzati nelle aree SECA;
- abbassamento del limite globale di zolfo a valori tendenti a quelli SECA con la concessione di stabilire delle aree "mini SECA" con limiti più restrittivi in aree costiere particolarmente sensibili.
Nulla vieta uno sviluppo di proposte ibride nelle prossime fasi del dibattito.
Il testo delle opzioni che il BLG ha rimandato al MEPC è il seguente:

Opzione 1: Globale
1.00%  (10,000 ppm) standard di combustibile applicato globalmente dal 2012 *
0.5%   (5,000 ppm) standard di combustibile applicato globalmente dal 2015 *

Opzione 2: Globale / Regionale
Limite globale invariato al 4.50% (45,000 ppm)
Limite per le aree SECA allo 0.10% (1,000 ppm) a partire dal 2012 *

Opzione 3: Globale / Regionale con Micro-Aree SECA
Limite globale abbassato al 3.00% (30,000 ppm) dal 2012 *
Standard per le aree SECA abbassato all'1.00% (10,000 ppm) dal 2010 *
Standard per le aree SECA abbassato allo 0.50% (5,000 ppm) dal 2015 *
Creazione di Micro-aree SECA ad una distanza massima di 24 miglia nautiche dalla costa con un limite standard dello 0.10% (1,000 ppm).

*Nota: nessuna delle date per l'implementazione è stata confermata.
I valori di parti per milione (ppm) e le corrispondenti percentuali si riferiscono al limite massimo del contenuto di zolfo.
BunkerWorld

4 febbraio 2008 – Combustibili più puliti per salvare migliaia di vite all'anno
Il gruppo ambientale dell'IMO, che si incontra a Londra questa settimana per discutere sull'inquinamento dell'aria provocato dalle navi, afferma che le Nazioni Unite non possono ignorare il fatto che un combustibile più pulito potrebbe salvare decine di migliaia di vite all'anno.
In base ai risultati delle ricerche scientifiche più recenti, le morti premature causate dall'inquinamento atmosferico delle navi supereranno un totale di 80,000 fino al 2012. L'analisi afferma che tale stima può ridursi della metà, o di più, riducendo il contenuto di zolfo dei combustibili marini.
Gli studiosi hanno ipotizzato cambiamenti dello scenario fino al 2012 considerando tre delle sei opzioni sotto analisi per revisioni dell'Annesso VI.
Assumendo di continuare ad utilizzare un HFO con contenuto di zolfo medio del 2.7%, si avranno 83,700 morti premature contro le 60,000 del 2002.
Utilizzando invece combustibili distillati con un contenuto di zolfo dello 0.1% entro le 200 miglia dalla costa (opzione B1), riduce il numero delle morti premature di circa il 50%, assestandosi a 42,200.
Se tutte le navi usassero invece combustibili distillati con un contenuto di zolfo massimo dello 0.5% (opzione C), si ridurrebbe il numero delle morti premature di circa il 60%, raggiungendo quota 33,700.
La Clean Air Task Force, utilizzando una metodologia dei costi sviluppata dall'EPA allo scopo di valutare i benefici della riduzione delle emissioni di particolato, stima che le 40,000-50,000 vite salvate all'anno in seguito alla pulizia dei combustibili marini, produrrà benefici per la società di circa 225-275 miliardi di dollari all'anno. Inoltre ritiene che l'IMO debba richiedere riduzioni delle emissioni di NOx nell'intervallo del 90%, e riduzioni di SOx nell'intervallo 70-90%, sia per navi nuove che vecchie quanto prima possibile e comunque non oltre il 2015.
BunkerWorld

1 febbraio 2008 – Il meteo taglia le emissioni
La BP Shipping auspica di tagliare il consumo di combustibile e le emissioni gassose attraverso l'utilizzo delle previsioni meteo in modo da pianificare la rotta più sicura e che richiede la minima quantità di combustibile. La compagnia ha siglato un accordo con la Weathernews , una delle più grandi compagnie mondiale di servizi meteo.
BunkerWorld