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Lista degli emendamenti che dovrebbero entrare in vigore nei prossimi anni

1 Gennaio 2011: Entrata in vigore degli emendamenti del Dicembre 2008 alla Convenzione SOLAS

Emendamenti al Capitolo VI della Convenzione SOLAS che renderanno obbligatorio l'International Maritime Solid Bulk Cargoes Code (IMSBC Code).
L'IMSBC Code rimpiazzerà il Code of Safe Practice for Solid Bulk Cargoes (BC Code), che era stato inizialmente adottato come raccomandato nel 1965 e, da quel momento in poi, aggiornato ad intervalli regolari.
Lo scopo dell'obbligatorietà dell'IMSBC Code è quello di facilitare lo stivaggio e la spedizione sicura dei carichi solidi alla rinfusa, fornendo informazioni sui pericoli associati alla spedizione di determinati tipi di carico ed istruzioni sulle procedure appropriate da adottare.

1 Gennaio 2011: Entrata in vigore degli emendamenti del Giugno 2009 alla Convenzione SOLAS
ECDIS e BNWAS saranno rese obbligatorie sotto la Convenzione SOLAS.
Modifiche al regolamento SOLAS V/19, che rendono obbligatorio l'utilizzo di Electronic Chart Display and Information System (ECDIS) e Bridge Navigational Watch Alarm Systems (BNWAS), sotto il Capitolo V, Sicurezza della Navigazione, della Convenzione SOLAS. I requisiti saranno obbligatori per le nuove navi e lo diventeranno gradualmente anche per le navi esistenti.
Altri emendamenti SOLAS che entreranno in vigore:

  • Una modifica al Regolamento SOLAS II-1/3-5.2, per proibire tutte le nuove installazioni di amianto a bordo delle navi, senza eccezioni; e

  • Modifiche al titolo del Capitolo VI, Trasporto di Carichi "ed olio combustibile", ed al Regolamento VI/5-1 relativamente alle Schede di Sicurezza dei Materiali (Material safety data sheets, MSDS), per rendere obbligatoria la fornitura delle MSDS alle navi che trasportano nafta, petrolio ed olio combustibile, prima del caricamento di tali materiali sia come carico alla rinfusa sia come bunkeraggio. La MSC ha inoltre approvato le Raccomandazioni per le Schede di Sicurezza dei Materiali (MSDS) per i tipi di carico e di combustibile indicati nella MARPOL - Annesso I.


1 Gennaio 2011: Entrata in vigore degli emendamenti del Luglio 2009 alla MARPOL

MARPOL - Annesso I - Trasferimento di prodotti petroliferi tra petroliere in mare.

Emendamenti alla MARPOL - Annesso I per la prevenzione dell'inquinamento marino durante le operazioni di trasferimento di prodotti petroliferi da nave a nave (Ship-to-ship, STS).
Il nuovo capitolo 8 sulla Prevenzione dell'inquinamento durante il trasferimento di prodotti petroliferi tra petroliere in mare si applica alle petroliere con stazza lorda di almeno 150t e richiederà, ad ogni nave petroliera coinvolta in operazioni STS relative a prodotti petroliferi, di avere a bordo un piano che descriva la conduzione delle operazioni STS (STS Plan), approvato dalla propria Amministrazione.
È richiesta notifica allo Stato costiero competente non meno di 48 ore prima dell'operazione STS pianificata, ma uno strappo a tale regola è consentito in alcuni casi specifici. Le norme non sono applicabili alle operazioni di bunkeraggio.
Modifiche consequenziali al Certificato International Oil Pollution Prevention (IOPP), al supplemento del Certificato IOPP ed all'Oil Record Book.
Modifiche alle regole 1, 12, 13, 17 e 38 della MARPOL - Annesso 1, relativamente alla gestione dei fanghi (sludge). Le modifiche definiscono i requisiti di lunga data e cancellano le ambiguità esistenti in modo da facilitarne l'osservanza da parte degli equipaggi delle navi. La definizione di fanghi (sludge), cisterne per fanghi (sludge), acque di sentina oleose, e cisterne di detenzione acque di sentina oleose è stata introdotta per la prima volta. Modifiche correlate al Supplemento de Certificato IOPP, al Form A, al Form B ed all'Oil Record Book.

1 Agosto 2011: Entrata in vigore degli emendamenti del Marzo 2010 alla MARPOL

Modifiche alla MARPOL - Annesso VI (Prevenzione dell'inquinamento atmosferico da parte delle navi) per stabilire formalmente l'Area di Controllo delle Emissioni Nordamericana, all'interno della quale le emissioni di Ossidi di Zolfo (SOx), Ossidi di Azoto (NOx) e particolato prodotto dalle navi, saranno soggetti a controlli più restrittivi rispetto ai limiti applicati globalmente.
Nuovo regolamento MARPOL per proteggere l'area Antartica dall'inquinamento da prodotti petroliferi pesanti. All'interno dell'Annesso I (Regolamenti per la prevenzione dell'inquinamento da prodotti petroliferi) è stato inserito un nuovo Capitolo 9, e la nuova Regola 43, sui Requisiti speciali per l'utilizzo ed il trasporto di prodotti petroliferi nell'area Antartica, che vieterebbe il trasporto, come carico alal rinfusa, ed il trasporto ed utilizzo come carburante, di:

  • Prodotti petroliferi greggi, con densità (a 15°C) maggiore di 900 kg/m3

  • Prodotti petroliferi, diversi da quelli greggi, con densità (a 15°C) maggiore di 900 kg/m3 o con viscosità cinematica (a 50°C) maggiore di 189 mm2/s;

  • Bitume, catrame e loro emulsioni

Un'eccezione è prevista per le imbarcazioni impegnate nel garantire la sicurezza delle navi e nelle operazioni di ricerca e salvataggio (Search and Rescue, SaR).

1 Gennaio 2012: Entrata in vigore degli emendamenti del Maggio 2010 alla SOLAS

Standard basati sugli obiettivi

Standard Internazionale per la costruzione di Bulk Carrier e Petroliere basati su obiettivi, insieme agli emendamenti al Capitolo II-1. Il nuovo regolamento SOLAS II-1/3-10 si applica alle petroliere ed alle bulk carrier con lunghezza pari o superiore a 150 m. Alle nuove navi verranno richieste una progettazione ed una costruzione per uno specifico progetto di vita. Inoltre esse dovranno essere sicure ed eco-compatibili, in condizioni di integrità o con danni specifici, nel corso della loro vita. Ai sensi del regolamento, le navi devono avere resistenza, integrità e stabilità adeguate, tali da minimizzare i rischi di perdita della nave o di inquinamento all'ambiente marino dovuto a fallimenti strutturali (collasso strutturale incluso), con conseguente allagamento o perdita di integrità stagna.
Corrosione e Protezione Antincendio
Un nuovo regolamento SOLAS II-1/3-11 relativo alla protezione dalla corrosione delle cisterne delle petroliere, necessario per tutte le cisterne che necessitano di essere protette dalla corrosione, con standard delle prestazioni collegate.
Emendamenti alla regola SOLAS II-2/4.5.7 sulla misurazione e rivelazione del gas ed alla regola SOLAS II-2/7.4.1 relativamente agli impianti fissi ed ai sistemi di allarme antincendio. Emendamenti all'International Code for Fire Safety Systems (FSS Code).

1 Gennaio 2012: Entrata in vigore degli emendamenti di Manila del Giugno 2010 all'STCW

Importanti revisioni alla International Convention on Standards of Training, Certification and Watchkeeping for the Seafarers (Convenzione STCW), ed al suo codice, adottate durante una conferenza diplomatica a Manila (Filippine) tra il 21 ed il 25 Giugno 2010.
Gli emendamenti di Manila alla Convenzione ed al Codice STCW" mirano a portare la Convenzione ed il Codice al passo con l'evoluzione che c'è stata dal momento in cui sono stati inizialmente adottati, nel 1978 ed ulteriormente rivisti, nel 1995, ed a consentire loro di affrontare le questioni che emergeranno, prevedibilmente, nel prossimo futuro.
Tra gli emendamenti approvati, c'è un numero di cambiamenti importanti in ogni capitolo della Convenzione e del Codice, tra i quali:

  • Sono state migliorate le misure per prevenire pratiche fraudolente associate con certificati di competenza ed è stato rinforzato il processo di valutazione (monitoraggio della conformità delle parti con la Convenzione);

  • Sono stati rivisti i requisiti relativi alle ore di lavoro e di riposo e ne sono stati introdotti dei nuovi, relativamente alla prevenzione dell'abuso di droghe ed alcol. Sono stati inoltre aggiornati gli standard relativi all'idoneità fisica del personale di bordo;

  • Sono stati introdotti nuovi requisiti di certificazione per i marittimi;

  • Sono stati introdotti nuovi requisiti in materia di formazione sulle tecnologie moderne quali carte elettroniche e sistemi di informazione (ECDIS);

  • Sono stati introdotti nuovi requisiti in materia di formazione relativamente alla consapevolezza ambientale ed all'avviamento alla leadership ed al lavoro di squadra;

  • Sono stati introdotti nuovi requisiti relativamente alla formazione ed alla certificazione degli ufficiali elettro-tecnici;

  • Sono stati aggiornati i requisiti di competenza per il personale che presta servizio a bordo di tutti i tipi di navi-cisterna, includendo i nuovi requisiti per il personale che presta servizio sulle gasiere (liquified gas tankers);

  • Sono stati introdotti nuovi requisiti per la formazione in materia di sicurezza, tra cui disposizioni per assicurare che i marittimi siano adeguatamente preparati per far fronte ad attacchi alla nave da parte di pirati;

  • Sono state introdotte metodologie moderne di formazione, come l'apprendimento a distanza e l'apprendimento via web;

  • È stata introdotta una nuova guida per la formazione de personale che presta servizio sulle imbarcazioni che operano in acque polari; ed

  • È stata introdotta una nuova guida per il personale che utilizza i Dynamic Positioning Systems.


1 Gennaio 2013: Entrata in vigore degli emendamenti del Maggio 2011 alla SOLAS

Un nuovo paragrafo 5 viene introdotto alla regola SOLAS III/1 per richiedere il rimpiazzo, non oltre il primo dry-dock pianificato della nave, dei meccanismi di rilascio delle lance di salvataggio non conformi con le nuove Life-Saving Appliances (LSA) internazionali. Tale rimpiazzo deve avvenire dopo il 1 Luglio 2014 ed, in ogni caso, non oltre il 1 Luglio 2019.
Le modifiche alla SOLAS intendono stabilire standard nuovi, sicuri è più restrittivi per i sistemi di rilascio e recupero delle lance di salvataggio, con l'obiettivo di prevenire incidenti durante il lancio delle stesse, e richiederà una valutazione e l'eventuale rimpiazzo di un gran numero di ganci per il rilascio delle lance.

1 Gennaio 2013: Entrata in vigore degli emendamenti del Giugno 2011 alla MARPOL

Annesso VI - Efficienza energetica

Gli emendamenti ai regolamenti MARPOL - Annesso VI per la prevenzione dell'inquinamento atmosferico da parte delle navi, hanno aggiunto un nuovo Capitolo 4, per rendere obbligatorio l'Energy Efficiency Design Index (EEDI), per le nuove navi, e lo Ship Energy Efficiency Management Plan (SEEMP) per tutte le navi. Altri emendamenti all'Annesso VI aggiungono nuove definizioni ed i requisiti per i rilevamenti e le certificazioni, includendo il formato per l'International Energy Efficiency Certificate.
Il regolamento si applica a tutte le navi con stazza lorda di almeno 400 tonnellate. Tuttavia, ai sensi della regola 19, l'amministrazione può rinunciare ad esigere il rispetto dei requisiti da parte delle navi nuove con almeno 400 tonnellate di stazza lorda che rispettano i requisiti EEDI. Tale rinuncia non si applica alle navi con almeno 400 tonnellate di stazza lorda:

  • la cui costruzione è pianificata quattro anni dopo la data di entrata in vigore del capitolo 4;

  • la cui chiglia è stata impostata o si trova ad uno stadio di costruzione equivalente a quatto anni e sei mesi dopo l'entrata in vigore;

  • la cui consegna è prevista dopo sei anni e sei mesi dall'entrata in vigore;

  • in caso di grandi modifiche a navi esistenti, quattro anni dopo la data di entrata in vigore.

L'EEDI è un meccanismo non prescrittivo, basato sulle prestazioni, che lascia all'industria la scelta delle tecnologie da utilizzare all'interno dello specifico progetto della nave. Finché il livello di efficienza energetica necessario è raggiunto, i progettisti ed i costruttori della nave sono liberi di utilizzare le soluzioni più convenienti per permettere alla nave di conformarsi alle normative.
Il SEEMP stabilisce un meccanismo per permettere agli operatori di migliorare l'efficienza energetica delle navi.

Annesso VI - Emissioni

Emendamenti ai regolamenti dell'Annesso VI della MARPOL riguardo la prevenzione dell'inquinamento atmosferico da parte delle navi nomina le acque adiacenti alle coste di Porto Rico (Stati Uniti) e delle Isole Vergini (Stati Uniti) come ECA per il controllo di emissioni di Ossido di Azoto (NOx), Ossidi di Zolfo (SOx) e particolato. Un altro emendamento rende le vecchie navi a vapore esenti dai requisiti sullo zolfo relativamente alle ECA del Nord America e del Mare Caraibico degli Stati Uniti. Le nuove ECA diventano effettive 12 mesi dopo l'entrata in vigore.

Annex IV - Liquame

Emendamenti alla MARPOL - Annesso IV per la prevenzione dell'inquinamento da liquami da parte delle navi che includono la possibilità di stabilire "Aree Speciali" per la prevenzione di tale tipologia di inquinamento da parte di navi passeggeri, e per designare il Mar Baltico come Area Speciale ai sensi di questo Annesso.

Annesso V - Rifiuti

È stato rivisto il regolamento MARPOL - Annesso V riguardo la prevenzione dell'inquinamento da rifiuti da parte delle navi. Il regolamento è stato sviluppato a seguito di un riesame globale con l'obiettivo di aggiornare l'Annesso.
I cambiamenti principali includono:

  • L'aggiornamento delle definizioni;

  • L'inclusione di un nuovo requisito che specifica che la discarica di tutti i rifiuti all'interno del mare è proibita, tranne quando espressamente consentita in altro modo (la discarica è sempre permessa per quanto riguarda i rifiuti organici, i residui del carico e dell'acqua utilizzata per il lavaggio dei ponti e delle superfici esterne contenenti detersivi o additivi non nocivi per l'ambiente marino);

  • L'espansione dei requisiti riguardanti la gestione dei cartelli e dei rifiuti all'interno di piattaforme fisse e galleggianti impegnate nell'esplorazione e nello sfruttamento del fondale marino

  • L'aggiunta di requisiti per la discarica riguardanti le carcasse animali


1 Gennaio 2014: Entrata in vigore degli emendamenti dell'Ottobre 2010 alla MARPOL

Revisioni al regolamento MARPOL - Annesso III per la prevenzione dell'inquinamento da sostanze nocive trasportate via mare in colli, adottate al fine di modificare l'Annesso in concomitanza con il prossimo aggiornamento del codice obbligatorio International Maritime Dangerous Goods (IMDG) Code, specificando che le merci devono essere spedite in conformità con le disposizioni pertinenti in materia.

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